A poco più di un chilometro da Urbino, a est, merita una sosta la chiesa di San Bernardino degli Zoccolanti, disegnata quasi sicuramente da Francesco di Giorgio Martini, in forme rinascimentali, scelta da Federico da Montefeltro come Mausoleo. E’ una costruzione in cotto, con una facciata alta e stretta con fasce decorative. Vi si aprono un portale in travertino e due finestre sormontate da un piccolo frontone.
L’interno è a una navata a croce latina con volta a botte e cupola di semplici linee. L’abside è rettangolare.
Vi è sepolto Federico insieme al figlio Guidubaldo. A destra di chi entra in chiesa è il sepolcro in marmo nero di Guidubaldo I, morto a 36 anni ” fedelissimo e virtuosissimo” marito di Elisabetta Gonzaga, anch’ella qui sepolta. Di fronte, sempre in marmo nero, è quello di Federico. I busti marmorei che li sovrastano sono attribuiti a Girolamo Campagna.
Da questa chiesa è stato sottratto dai francesi, nel 1811, lo splendido dipinto che è conosciuto con il nome di Pala di Brera, raffigurante la Madonna con Bambino e Santi, quattro figure angeliche e il Duca Federico da Montefeltro, opera di Piero della Francesca, oggi conservato nella Pinacoteca di Brera.